Conosci DeepL?
DeepL è meglio di Google Translate, perché è basato su un algoritmo di deep learning diverso. Google ha dominato per quasi 15 anni il mercato usando una tecnica chiamata “Statistical machine translation”, processando immense quantità di testi.
Poi, un giorno, DeepL l’ha superata.
Come ha fatto una piccola società con sede a Colonia, in Germania, a battere un colosso come Google?
A volte bisogna pensare in modo diverso dal resto del mondo. A volte bisogna agire diversamente dalle altre persone e dalle multinazionali. A volte bisogna uscire dal gregge.
Nessuno ha mai trovato la propria strada abbassando la testa, seguendo e subendo regole imposte da altri.
Solo chi è libero può vedere e agire fuori dagli schemi.
Queste persone si chiamano Mavericks.
Trascrizione video
Tu conosci DeepL?
DeepL.com è dieci volte meglio di Google Translate.
Per vent’anni tutti hanno usato Google Translate, ma DeepL non solo traduce tutto, ma gli puoi dire formale, informale, automatico e traduce in 15 lingue. Tutto questo perché ha un algoritmo migliore.
Google Translate aveva decine di milioni di documenti perché erano della vecchia automazione con l’intelligenza artificiale fatta con il machine learning tradizionale a due o tre players (sono gli Hidden Layers in un network neurale).
Deep Learning è perché ce ne sono tanti.

Google pensava che il modo per raggiungere grandi risultati con l’intelligenza artificiale che conoscevano loro (il machine learning), era quella di raccogliere una grandissima quantità di dati e macinarli costantemente, e Google aveva la più grande biblioteca di dati del mondo, quindi avrebbe sicuramente vinto.
In realtà no.
Un gruppo di due o tre ricercatori con pochissimi dati a disposizione, pochissimo tempo e pochissime risorse, nel giro di pochi mesi, ha fatto una ricerca universitaria applicata e hanno battuto il più grande colosso mondiale creando un traduttore tedesco-inglese e inglese-tedesco, battendo in qualunque performance Google Translate.
Poi si sono estesi hanno aggiunto il giapponese, il cinese, l’italiano, lo spagnolo.
Adesso hanno una quindicina di lingue ed è nettamente superiore a Google, a Cortana, a Microsoft o a qualunque altro sistema al mondo, semplicemente per un algoritmo migliore.
È fantastico perché addirittura tu puoi selezionare una parola e lui ti offre una lista di traduzioni alternative e poi cambia tutto il resto della frase, perché capisce che non basta cambiare una parola.